Ecco i metodi pratici ed efficaci su come far maturare l’avocado velocemente, in casa, e i segreti per capire quando è maturo.
Tutti lo conoscono, perché l’avocado è uno dei frutti tropicali più amati e commercializzati. Con il suo colore verde e la sua noce tonda e dura, si può facilmente acquistare e servire a tavola. Uno dei punti caratteristici di questo prodotto è il suo punto di maturazione. Può capitare che, in determinate condizioni, riesca a maturare anche in pochissimi minuti. Per questo motivo, è importante sapere come far maturare l’avocado in casa.
Molto più importante è saper riconoscere quando questo frutto è maturo, così da poterlo gustare al momento giusto. Il consiglio di partenza migliore è quello di acquistarlo quando il suo colore è abbastanza verde, perché così potete farlo maturare in fretta nelle vostre case.
Come si fa a far maturare l’avocado?
Il modo più semplice e naturale consiste nell’esporre alla luce naturale il frutto. Per farlo maturare e, quindi, fargli ottenere il tipico colore verde, esponetelo alla luce diretta. Potete lasciarlo fuori dal frigo, ma in un luogo ben asciutto. Il motivo è presto detto: l’avocado non deve essere lasciato in un luogo umido. A tal proposito, possono essere molto utili riso (crudo) e farina. Questi ingredienti sono in grado di assorbire l’umidità ed è buona cosa immergere il frutto in una ciotola riempita con uno dei due prodotti. Essi, inoltre, intrappolano l’etilene (elemento essenziale per la maturazione), impedendo al frutto tropicale di marcire.
Per rendere veloce il processo di maturazione, è utile anche lasciarlo in un sacchetto. Tuttavia, quest’ultimo deve essere sigillato e di carta. Non è buona idea usare un sacchetto di plastica che, invece, tende a impedire la diffusione dell’ossigeno, guastando il prodotto.
Che scegliate di mettere l’avocado in un sacchetto o di lasciarlo in un cassetto, anche del frigo, un consiglio utile può essere accompagnarlo con altri frutti climaterici. Con questo termine, intendiamo quei frutti che sono capaci di continuare da soli il processo di maturazione, anche dopo essere stati staccati dalla pianta. Tra questi, i più consigliati sono mele e banane, ma sono utili anche i pomodori. Questo rientra, anche, tra i metodi più efficaci per far maturare i kiwi in casa.
Si può far maturare l’avocado in 10 minuti!
Se avete fretta di mangiare il frutto, magari per servirlo ad un pranzo con ospiti importanti, c’è un trucchetto infallibile. Potete far maturare l’avocado in forno, aspettando solo pochissimi minuti. Prima di cominciare a scaldarlo, ricordate di avvolgerlo completamente nella carta stagnola. Poggiatelo su una leccarda da forno, poi procedete con la cottura. Sono sufficienti circa 10 minuti a 95°C. Potete interrompere la cottura quando il frutto appare morbido.
Un altro metodo molto veloce è quello di far maturare l’avocado già tagliato. Per prima cosa, dovete ricoprire la parte della polpa tagliata con succo di lime o di limone. Ricongiungete le due metà del frutto, per chiuderlo, e avvolgetelo nella pellicola trasparente. Riponetelo in frigo, ma ricordate di consumarlo in fretta, perché potrebbe annerirsi con il passare del tempo.
Come capire se un avocado è maturo
Oltre a capire come farlo maturare, è bene sapere quando questo processo viene completato. Il primo segnale da valutare è il colore. Un avocado tendente al giallo/verde brillante è ancora acerbo, mentre uno tendente al marrone scuro è troppo maturo. Quando il suo colore assume una tonalità di verde scura, allora il frutto è maturo al punto giusto.
Ricordate che la maturazione a temperatura ambiente necessita di circa 2-3 giorni. A questo punto, il prodotto dovrebbe essere morbido e, facendo pressione con le dita, dovrebbe rimanere un segno in superficie. Potete, quindi, conservarlo in un posto fresco per altri 4-5 giorni. Tuttavia, esistono alcuni consigli e trucchetti utili su come conservare l’avocado.